Circ. n. 27 – Regolamentazione ritardi

di · 23/09/2016

CIRCOLARE N.         27        DEL   23/09/2016

 

AI  DOCENTI

AGLI  STUDENTI

ALLE  FAMIGLIE  DEGLI STUDENTI

AI COORDINATORI DI CLASSE

AL DSGA

AL PERSONALE  ATA

  

OGGETTO:  REGOLAMENTAZIONE RITARDI

 

Constatati in questi giorni i numerosi ritardi degli studenti, per evitare difformità di comportamento dovute a disinformazione, si ritiene opportuno evidenziare quanto  approvato nel collegio dei Docenti del 21/09/2016 , di cui si riportano le indicazioni operative:

  • Si ricorda che l’ingresso a scuola è alle ore 8.05 perché la lezione inizia alle ore 8.10;  è tollerato il ritardo fino alle ore 8.15;
  • Dalle ore 8.16,  l’alunno pur essendo accolto in classe  risulterà in ritardo sul registro alla prima ora di lezione. Tale assenza sarà computata esclusivamente al fine della comminazione di una nota.
  • Al terzo ritardo non giustificato personalmente da un genitore, sarà avvisata la famiglia, al quinto ritardo sarà comminata una nota disciplinare
  • Si intende giustificato il ritardo solo quando lo studente è accompagnato o produce adeguata e valida giustificazione che deve essere prodotta contestualmente all’ingrresso della scuola
  • Alla quinta nota disciplinare sarà comminata una censura
  • Alla sesta nota disciplinare verrà comminata una sospensione
  • Dopo tre note oltre la sesta sarà comminata una nuova sospensione
  • Non sarà consentito comunque entrare oltre le ore 9.10; solo in casi eccezionali il DS, o un suo delegato, preso atto della documentazione esibita o della giustificazione in presenza dei  genitori, gli studenti potranno essere accolti in classe.

Il presente regolamento sarà applicato a partire da lunedì 26 settembre 2016 e non avrà valore retroattivo.

I coordinatori hanno il compito di far osservare il regolamento al fine di non crear disparità tra le classi.

Quanto su detto si rende necessario per evitare che i ritardi  possano assumere carattere abituale o essere giustificati  in modo generico.

Il Dirigente Scolastico

Giovanni Maria Mutzu

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